IL CILENTO IN UNGHERIA. Programma di lavoro

Carissimi,

come sapete, il Cilento che cammina è in procinto di realizzare la sua prima esperienza all’estero, più precisamente in Ungheria, dal 21 al 24 novembre 2017 .

Una fortuita occasione ha voluto che recentemente Francesco Mari, Presidente della Camera di Commercio Italo-Ungherese, fosse mio ospite presso l’Agriturismo Albamarina. In questa circostanza ho guidato Francesco Mari a scoprire tanti visi e realtà di piccoli produttori che nel Cilento operano – o forse dovrei meglio dire resistono, nonostante l’assenza di una guida e progettazione politica per il settore – e lui, grazie alla sua sensibilità e attenzione,  ha colto la nostra ricchezza offrendoci questa opportunità .

I produttori che ho scelto di coinvolgere sono quelli che non si sono ancora arresi, che non hanno buttato l’attrezzo di lavoro, che credono nel nuovo risorgimento del Cilento… un po’ come successe con i moti cilentani del 1828.

In ordine strettamente alfabetico vorrei presentarvi allora le aziende che faranno sistema per l’Ungheria nei giorni 22 e23 novembre e nella serata del 6 dicembre 2017.

  • ABIM, azienda biologica di Imma Migliaccio, produttrice di verdure e legumi biologici
  • ALBAMARINA, azienda produttrice di vini nel basso Cilento, comune di Centola
  • APIDEA, azienda produttrice di mieli e affini con allevamento nel Cilento sui terreni dell’azienda Albamarina
  •  AURA, azienda specializzata in produzioni di sott’olio, il cui prodotto di punta è il tonno dei nostri mari
  • CELLITO, salumificio nel comune di Morigerati
  • CIOFFI EUGENIO, produttore di fichi bianchi del Cilento
  •  Cooperativa CASTAGNE DEL CILENTO del comune di Cuccaro Vetere, raggruppa circa 140 soci e il prodotto di punta è “La Castanella” crema spalmabile a base di castagne del Cilento
  • FATTORIA DEL GELSO BIANCO, caseificio nel comune di Montano Antilia, preponderante per la produzione di formaggi di capra
  •  MARSICANI NICOLANGELO, oleificio tra i piu’ premiati in Italia nell’ultimo anno, vincitore del Premio Frantoio dell’Anno
  • Pastificio RE CILENTO, specializzato nella produzione di pasta secca trafilata in bronzo, con sede in Vallo della Lucania
  • Saremo quindi in dieci ad affrontare questa trasferta piena di speranze per il futuro delle nostre aziende. Vogliamo e dobbiamo riuscire e lasciare una traccia del nostro passaggio.

Programma

►La manifestazione prenderà avvio il 22 novembre nei saloni dell’Ambasciata Italiana alla presenza dell’Ambasciatore Massimo Rustico.

Interverranno inoltre:

– un funzionario dell’ENIT che parlera’ del turismo nei borghi in via di spopolamento;

– Un rappresentante dell’ICE che tratterà dei rapporti commerciali Italia-Ungheria e di come sia possibile incrementare l’export verso questo paese che da tre anni sta espandendo l’interscambio con l’Italia.

Per concludere, sarà presentato il nostro territorio con i suoi produttori, presenti e non, insieme alla degustazione dei prodotti delle aziende coinvolte.

► Il 23 novembre avrà luogo la tavola rotonda sullo sviluppo della cucina italiana in Ungheria e sulle conseguenti opportunità per noi produttori.

In serata saranno organizzate visite a diversi ristoranti italiani locali per far conoscere i nostri prodotti.

►Il 24 mattina buona parte del gruppo farà rientro per l’Italia mentre Mario Notaroberto e chi lo desidera si tratterrà ancora per 3 giorni per visitare e dialogare con gli importatori e i consumatori dei nostri prodotti.

►In seguito e collegato a questo viaggio, il 6 dicembre sarà organizzata la cena di Natale cui parteciperanno circa 120 persone del mondo economico e di rappresentanza. L’evento, che vuole essere un’esperienza sensoriale di piacere e scoperta dei nostri gusti più genuini, sarà orchestrata da una Chef cilentano da noi inviato.

Questo è il Cilento che cammina e che noi vogliamo sempre in prima linea. Aspettiamo nuovi aderenti al gruppo per creare una forza economica di valore che sia Ambasciatrice riconosciuta all’estero.

Di Mario Notaroberto

Photo by Alex Blăjan on Unsplash